Come venditore e installatore la domanda che più di frequente mi rivolgono i clienti è:
MEGLIO PELLET O LEGNA?
Personalmente amo vedere il fuoco della legna. Solo la vista riscalda, ma certamente va riconosciuta la praticità del pellet:
- accensioni automatiche mediante programmazione
- controllo temperatura ambiente
- ecc…
C’è anche da dire che oggi il mercato offre prodotti a legna con combustione lunga si può arrivare fino a 10/12 ore circa!
Prima di fare una scelta definitiva cerca di capire le tue esigenze sia tecniche, estetiche ed economiche. Al mio cliente chiedo sempre:
- Qual’ è il tuo stile di vita?
- Esci al mattino e poi rientri a pranzo o alla sera?
- C’è qualcuno in casa durante il giorno?
- La tua abitazione come è fatta?
- E’ isolata bene (oggi ci aiuta la classificazione energetica) ?
- I serramenti come sono?
- In che anno è stata costruita?
- Che tipo di riscaldamento stai usando (radiatori , impianto a pavimento….)?
- Quanto grande è e dove si trova la tua casa?
- Esteticamente cosa ti piacerebbe per casa tua casa: lo stile rustico, contemporaneo, moderno o altro?
- Infine qual’ è il tuo obiettivo economico, intendo dire vuoi renderti indipendente da fonti di riscaldamento come il gas gasolio ecc. o vuoi integrare il tuo impianto di riscaldamento?
Supponiamo che la tue risposte siano:
“Esco di casa frettolosamente la mattina e torno alla sera, la casa è degli anni ’90 senza coibentazioni con serramenti in doppia camera. Il riscaldamento attualmente è fatto da una caldaia a gas tramite radiatori e abito in zona pedemontana. Mi piacerebbe una stufa o caminetto con stile moderno che riscaldi tutta l’abitazione di circa 120 mq che possa quindi rendermi indipendente!”
Se la tua risposta è questa io ti orienterei verso un prodotto a pellet che possa funzionare in tua assenza, detto questo vaglierei la possibilità di proporti una stufa/camino che riscaldi anche l’acqua in modo tale da riscaldare tutta la casa in modo omogeneo. Se ciò non fosse possibile certamente ti orienterei su un prodotto canalizzabile ad aria calda. Adottando questa soluzione cercherei di individuare il punto migliore per riscaldare a 20/22 gradi la zona giorno e a 18 gradi la zona notte sfruttando, appunto, la possibilità di canalizzare l’aria calda ma dal basso in modo da ottenere omogeneità di riscaldamento dal pavimento al soffitto nelle stanze.
Per la parte estetica certamente potremmo trovare assieme ciò che più ti aggrada e se la scelta fosse per il caminetto potrei anche io sbizzarrirmi con il tuo aiuto nel trovare la soluzione che più ti piace.
Si, hai capito bene: la personalizzazione è per noi un fattore molto importante che ci differenzia da coloro che hanno l’unico scopo di piazzare dentro casa tua un prodotto che hanno a catalogo.
Se invece la tua risposta alla domanda di prima fosse stata:
“Mi interessa solamente per riscaldare la zona giorno integrando il riscaldamento attuale”
potrei consigliarti tranquillamente un prodotto a legna andando a valutare una gamma molto ampia da prodotti ventilati e con possibilità di canalizzazione. Oppure prodotti che riscaldano per convenzione naturale e irraggiamento e che possono avere autonomia fino a 10/12 ore.
Oppure potrei proporti un prodotto ibrido, che funziona a pellet in tua assenza e a legna quando sei a casa. Questo genere di prodotti sono la novità di questi ultimi 2/3 anni e devo dire che danno ottimi risultati: io ne sto usando una nel mio negozio da circa 1 anno e devo dire che mi ha positivamente sorpreso!
Per concludere capisco che la scelta non sia semplice ed oltre a quello che ho considerato io ci sono altri fattori da valutare assieme ad un tecnico che venga a casa tua per verificare nei dettagli la tua specifica situazione ma sicuramente ora che hai risposto alle domande di prima hai già fatto il 70% dello sforzo verso il tuo nuovo acquisto.
Se vuoi parlare direttamente con me o vuoi un consiglio sul tipo di riscaldamento migliore per la tua abitazione contattami cliccando qui.
Andrea